Introduzione alla conoscenza della sottofamiglia Aleocharinae della Guyana Francese: Parte III (Coleoptera, Staphylinidae)
Author
Pace, Roberto
text
Beiträge Zur Entomologie = Contributions to Entomology
2014
2014-07-31
64
1
93
110
https://www.contributions-to-entomology.org/article/view/1853
journal article
10.21248/contrib.entomol.64.1.83-92
0005-805X
10111167
Ischnopoda pulchritudinis
n. sp.
(
Figg. 1 e
24-25
)
Materiale tipico
:
Holotype
♂
,
Guyane
Fr.,
Saramaka
,
13.XI.2011
, leg.
T. Struyve
(
IRSNB
).
Descrizione
: Lunghezza
2,7 mm
. Corpo lucido e rossiccio, uroterghi liberi basali primo, secondo e base del terzo giallo-rossicci, restante addome nero, antenne brune con i tre antennomeri basali giallo-rossiccio e undicesimo giallo pallido. Occhi più corti della regione postoculare, in visione dorsale. Secondo antennomero più corto del primo, terzo più corto del secondo, quarto a decimo più lunghi che larghi. Reticolazione del capo molto superficiale, quella del pronoto forte nel fondo dell’ampia cavità mediana, ai lati la reticolazione è molto evanescente. Reticolazione di elitre e addome non visibile. Punteggiatura del capo non visibile. Granulosità del pronoto molto superficiale, quella delle elitre fine e molto superficiale, quella dell’addome ridotta a sparsi granuli. Edeago fig. 24-25.
Comparazioni
: La nuova specie, oltre che per il colore del corpo, è distinta da
I. mexicana
(
BERNHAUER, 1929
)
del
Messico
, per la lunghezza dell’undicesimo antennomero, lungo quanto i 4 precedenti antennomeri riuniti, mentre in
mexicana
l’undicesimo antennomero è lungo quanto i 2 predenti antennomeri riuniti.
I. gnypetiformis
(
BERNHAUER, 1934
)
dell’Argentina ha l’undicesimo antennomero lungo quanto i 3 precedenti antennomeri riuniti. Edeago figg. 24-25.
Etimologia
: La nuova specie ha nome che significa “della bellezza”. La bellezza è quella del corpo della nuova specie, per la sua colorazione.